Come acquistare in sicurezza pneumatici usati
I pneumatici usati sono un business enorme in questo paese. Da qualche parte, ogni anno vengono venduti circa 30 milioni di pneumatici usati, che rappresentano circa il 10% del totale del mercato statunitense dei pneumatici. Non è una sorpresa che molte persone trovino l’acquisto di pneumatici usati un buon affare, di solito per sostituire un singolo pneumatico che è stato danneggiato. Ma qualcosa che sembra un ottimo affare a volte può rivelarsi troppo bello per essere vero.
Il problema è questo: I pneumatici usati non sono soggetti ad alcun tipo di standard legali, e il processo di raccolta, ispezione e reinserimento dei pneumatici usati nel mercato varia piuttosto ampiamente. Alcuni venditori di pneumatici usati sono esperti attenti che ispezionano attentamente il loro inventario per assicurarsi che i loro pneumatici siano sicuri. Ma molti altri non sono così attenti.
Se si ha intenzione di acquistare un pneumatico usato, queste sono le cose da cercare:
Profondità del battistrada
Assicurati di portare con te un penny quando vai a comprare un pneumatico usato, in modo da poter fare il penny test. Mettete il penny a testa in giù in una o più scanalature del pneumatico. Se si riesce a vedere tutta la testa di Lincoln, il pneumatico è legalmente calvo e non si dovrebbe guidare su di esso.
Cordoni esposti
Guardate attentamente la superficie del battistrada tutt’intorno. L’usura irregolare può esporre le corde d’acciaio intrecciate all’interno del pneumatico. Se si vedono le corde, o anche solo alcuni sottili fili d’acciaio che escono dal battistrada, il pneumatico è pericoloso.
Separazione delle cinture
Osservate attentamente il fianco e la superficie del battistrada per individuare urti, ondulazioni o altre irregolarità che potrebbero indicare un impatto che ha causato la delaminazione della gomma dalle cinghie d’acciaio. Spesso si possono avvertire cambiamenti nella superficie della gomma facendo scorrere le mani sul fianco e sulla superficie del battistrada anche se l’irregolarità non è evidente quando il pneumatico non è gonfio.
Sbocconcellamento del tallone
Guardate attentamente le zone del tallone, i due spessi anelli di gomma dove il pneumatico entra in contatto con la ruota. Cercate soprattutto i pezzi di gomma mancanti dai talloni, o altri danni che possono impedire la corretta tenuta del pneumatico.
Danni al rivestimento
Controllare all’interno del pneumatico il rivestimento interno per verificare la presenza di danni e/o di cordoni esposti. Quando un pneumatico inizia a perdere aria, i fianchi cominciano a collassare. Ad un certo punto i fianchi che crollano si ripiegano e cominciano a sfregare su se stessi. Questo processo spazzolerà via il rivestimento di gomma dall’interno dei fianchi fino a quando il fianco non sarà danneggiato in modo irreparabile. Se si vede una «striscia» di usura che gira intorno al fianco del pneumatico che è più morbida al tatto rispetto al resto del fianco, o se si trova «polvere di gomma», piccole particelle di gomma all’interno, o se il fianco è stato consumato fino a vedere la struttura interna, stare lontano da quel pneumatico, in quanto non è sicuro.
Riparazioni improprie
Cercare sicuramente forature nel pneumatico, ma anche guardare dentro e fuori per le forature che sono state riparate. Una riparazione corretta è una toppa completa all’interno del pneumatico. Anche se potrebbe non essere un motivo di rottura completa, è meglio evitare i pneumatici che hanno semplicemente fatto passare un tappo attraverso il foro. I tasselli non sono intrinsecamente pericolosi, ma le toppe sono molto più sicure. Sicuramente evitare forature di grandi dimensioni, o forature riparate che si trovano a meno di un centimetro da uno dei due fianchi.
Invecchiamento
I pneumatici che invecchiano si deteriorano dall’interno verso l’esterno, rendendo difficile capire quanto possano essere sicuri. La prima cosa da fare è assicurarsi che ci sia un numero di identificazione dei pneumatici (sempre preceduto dalle lettere DOT) sul fianco, dato che alcuni riciclatori e rivenditori di pneumatici usati sono noti per cancellare il numero. Se il numero non c’è, è un’enorme bandiera rossa per quanto riguarda l’onestà del rivenditore o del suo fornitore, e consiglierei di andarsene subito. Se il TIN è presente, i primi due numeri o lettere dopo il PUNTO indicano lo stabilimento in cui è stato prodotto il pneumatico. I quattro numeri successivi indicano la data di costruzione del pneumatico, ovvero il numero 1210 indica che il pneumatico è stato prodotto nella 12a settimana del 2010.
In generale, si dovrebbe essere sospettosi di qualsiasi pneumatico che abbia più di 6 anni. Si dovrebbe anche guardare il fianco e le aree del battistrada per i segni di piccole crepe che appaiono nei punti di flessione sul fianco o tra i blocchi del battistrada, che possono indicare che il marciume secco ha iniziato ad attaccare la gomma. Tenete anche presente che alcune persone dipingeranno di nero i pneumatici usati per farli sembrare più nuovi.
Ricorda
Utilizzare il TIN per controllare i richiami del produttore sul pneumatico. Vedere Come controllare i richiami dei pneumatici per ulteriori informazioni.
Queste sono le cose principali da cercare quando si acquista un pneumatico usato. Ricordate che anche se la vendita di pneumatici usati non sicuri diventa illegale nel vostro stato, è comunque principalmente vostra responsabilità, in senso pragmatico, assicurare che il pneumatico che state acquistando sia sicuro. Che la legge può punire un venditore di pneumatici non sicuri sarebbe un freddo conforto per voi o la vostra famiglia se succede qualcosa di brutto. Siate proattivi e soprattutto, siate sicuri!